Il sale che usi è probabilmente raffinato, cioè ha perso gran parte dei minerali preziosi, è per lo più cloruro di sodio, contribuisce ad invecchiamento, disidratazione e rialzo della pressione.
La soluzione non è smettere di mangiarlo perché il sale ha una funzione importante nel corpo: stimola il gusto, produce una maggiore soddisfazione e agisce positivamente sull’equilibrio dei fluidi.
La soluzione è semplice: inizia a consumare il "sale marino integrale".
Con la sua corretta proporzione tra gli elementi nutritivi è il più sano e digeribile e grazie alla minore presenza di sodio è adatto anche per chi soffre d'ipertensione e non crea ritenzione idrica.
Non usare mai sale iodato o addizionato con fluoro, sono molto tossici e creano un profondo squilibrio interno, soprattutto nell’equilibrio ormonale a lungo andare.
Se vuoi, puoi creare anche il tuo "sale marino integrale con erbe", addizionando al sale le erbe aromatiche (rosmarino, salvia, origano, timo, maggiorana). E' fresco e molto saporito.
Cambiare sale non è una grossa spesa ma hai subito un effetto utile e profondo: userai meno sale ma di qualità e ti sentirai molto meglio.