Product was successfully added to your shopping cart.

LUOGHI DA VISITARE

Antico Frantoio Vallone ad Alcamo

Visitare il frantoio oleario Vallone ad Alcamo è un'occasione per scoprire come nasce l’olio extra vergine di oliva Angelicum di alta qualità e degustare con i produttori le delizie tipiche Siciliane. Vi immergerte nella cultura eno-grastronomica Siciliana, nella splendida cornice delle campagne Siciliane. Organizziamo visite guidate e degustazioni all'interno della nostra struttura. Vi indichiamo alcuni luoghi di maggiore interesse che potrete visitare nel nostro circondario di Trapani e Palermo. In Sicilia potrete vivere delle fantastiche esperienze tra storia, mare, natura e olio.

Alcamo

Antico paese immerso nell’ondulato verde delle colline Siciliane, si estende fra le province di Trapani e Palermo, adagiata sulla sua splendida terrazza, ai piedi del monte Bonifato, da cui domina il suggestivo Golfo di Castellammare. Si estende a 276 m. dal livello del mare, il terreno degrada dolcemente verso il mar Tirreno con la sua splendida spiaggia di sabbia fine di Alcamo Marina. Questo territorio conquista per la ricchezza del patrimonio storico-archeologico, culturale, le bellezze naturalistiche e i sapori semplici della cucina tradizionale. Alcamo, città del poeta "Cielo" autore del più antico componimento poetico in lingua italiana che ha reso famoso questo centro con i versi di "Rosa fresca aulentissima", possiede un antico centro colmo di beni monumentali e artistici, con le sue chiese barocche e i castelli, come quello dei Conti di Modica e di Calatubo, e le architetture dei bagli che caratterizzano il paesaggio della campagna.

Castellammare Del Golfo

Apprezzato centro turistico balneare, con una splendida e accogliente spiaggia di sabbia dorata dai bassi fondali. La gente, le viuzze, i ponti, le scalinate e i luoghi più suggestivi ti portano a vivere una vacanza serena e spensierata. Molto interessante è il suo Castello arabo-normanno e il suo porticciolo, sia per gli amanti del pesce appena pescato che per coloro che vogliono estasiarsi con delle gite indimenticabili in barca e godere delle bellezze mozzafiato della costa, come lo Zingaro, Scopello e San Vito Lo Capo.

Segesta


Situato in splendida posizione, tra dolci colline dai colori giallo e rosso bruno che formano un piacevole contrasto con le infinite tonalità di verde, il Parco Archeologico è dominato dalla mole dell'elegante tempio dorico. Il tempio di Segesta, uno dei monumenti più perfetti a noi giunti dall'Antichità, si innalza in maestosa solitudine. Eretto nel 430 a.C., è un elegante edificio dorico dalle proporzioni di una rara armonia. Il teatro, edificato nel III sec. a.C. in periodo ellenistico ma sotto la dominazione romana, è costituito da un perfetto e vasto emiciclo di 63 m di diametro sistemato su un pendio roccioso. I gradini sono orientati verso le colline dietro le quali, sulla destra, si intravede il Golfo di Castellammare. Ogni anno, in estate, il teatro rinasce riempiendosi di spettatori pronti ad assaporare, in un legame senza tempo, le grandi tragedie e commedie che avvincevano gli Antichi.

Scopello

Piccolo borgo marinaro con i suoi faraglioni dall'ineguagliabile bellezza. Da lì, a piedi, è possibile visitare la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, paradiso naturalistico con numerose calette per immergersi nelle splendide acque Siciliane.

Lo Zingaro


La Riserva Naturale Orientata dello Zingaro è formata da una costa rocciosa di calcari del Mesozoico, intercalata da numerose calette e caratterizzata da strapiombanti falesie che da un'altezza massima di 913 mt. (Monte Speziale) portano rapidamente al mare. I terreni costituenti la riserva sono il risultato dell'intrecciarsi dell'attività umana e dell'evoluzione della natura infatti, fino a poco tempo fa, ogni superficie, se pur piccola, era coltivata a scopo agricolo. Lo Zingaro incanta per la sua aspra bellezza per i colori intensi in ogni stagione, per le bianche calette incastonate in un mare turchese, per le onnipresenti palme nane, la rigogliosa macchia mediterranea, i tenaci olivastri e i maestosi carrubi da dove si intravedono le armoniose forme delle case contadine. Il paesaggio terrestre è strettamente legato al mare, che non è soltanto il confine geografico ma lo sfondo costante del paesaggio e il complemento indispensabile degli aspetti naturalistici. Il profilo litoraneo è un'alternanza di alte pareti di roccia che sprofondano nel blu e di insenature verso il mare. Ricca di calette il cui substrato calcareo esalta la trasparenza dell'acqua proprio come un ambiente tropicale. Il paesaggio subacqueo è un continuo susseguirsi di colori e forme. La presenza dell'alga Cystoseira stricta testimonia il grado di purezza delle acque. Dove il blu è uniforme si fanno più frequenti gli animali dall'aspetto floreale: anemoni, rosee di mare, madrepore. Spugne dai toni gialli, violetti rossi, rivestono antri e cunicoli. A profondità ragguardevoli c'è il corallo rosso. Il mare è ricco di labridae e blenniidae dalle livree coloratissime. La costa è orlata da conchiglie di natura calcarea.

Trapani


Trapani affascina per la sua bellezza culturale, artistica e ambientale. Offre la possibilità di godere delle sue numerose chiese e dei suoi splendidi palazzi barocchi. Famosa è la Processione dei Misteri che si svolge dalle 14 del venerdì santo per oltre 24 ore. È la più lunga e antica manifestazione religiosa italiana, di chiara origine Spagnola. I misteri di Trapani sono un tesoro artistico e devozionale di impareggiabile bellezza. Di grande interesse naturalistico è la Riserva Naturale Orientata delle saline di Trapani, un vero e proprio laboratorio dove si produce l’apprezzatissimo sale integrale iodato che l'Antico Frantoio Vallone commercializza.

Erice

La cittadina, sospesa tra le nuvole è una meravigliosa sintesi di arte, storia e paesaggio e conserva praticamente intatto il suo centro medievale perfettamente integrato con la morfologia del monte ed armoniosamente fuso con la splendida natura circostante. Camminare tra le vie di Erice riporta al passato ed è bello aggirarsi tra le stradine del borgo, i vicoli acciottolati , i silenziosi cortili delle case colmi di piante e fiori e godersi il silenzio rarefatto delle chiese e dei conventi.  Il centro cittadino conserva intatto il fascino di antico borgo fortificato, animato da botteghe di artigianato tipico: ceramiche finemente decorate, tappeti variopinti tessuti a mano etc. A Erice ha sede il "Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana" ricco di iniziative culturali per la città e che è divenuto negli anni un polo di eccellenza nel campo della ricerca scientifica a livello internazionale.